La povera anima
circondata dal vuotoistruita da parole oscure
non parlaspenta e informe
si chiude..il cuore
non respiranon si eleva
non canta..deve sopravvivere
e inizia a guardare al mondocon sospetto
con pauraSola
diviene dio di se stessasenza speranza
senza aiuto
è arida
assetata
ha bisogno di vitaè arida
assetata
la desidera con forza, con violenza
inizia a cercarla
nei soldi, nel sesso, nel successo della vita
ma tutto questo
non disseta il fuoco
il bruciore che ha dentro
l'aridità
il vuoto
l'altro
che non è mai come desidera
è incolpato della propria sofferenzache non è mai come desidera
il denaro
che non è mai sufficiente
è quello che gli manca per essere felice
la sete
diviene cronica
e il bruciore
insopportabile
eppure la nostra anima
disperata
indurita
improvvisamente
ha un ricordo..
[continua.. ]
1 commento:
Ciao!
Ho inoltrato il tuo lavoro a Giovanni.
Wow che belle queste ultime pagine che hai scritto! Meriterebbero di starci su più tempo...
Ciao ciao
Elisabetta
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