sabato 26 maggio 2007

La battaglia interiore.. 5^ parte

La nostra piccola anima
ha un sussulto
di umanità
di amore..

un desiderio di bene
di felicità
di pace..

come fare?

aveva sempre fatto da sola
aveva sempre affrontato la vita
con le sue forze
con il suo orgoglio
con il suo coraggio
e cosa aveva raggiunto?

chi mi aiuterà?
dice tra se..

[continua.. ]

giovedì 24 maggio 2007

La battaglia interiore.. 4^ parte

La nostra piccola anima
inizia a ricordare..

rivede la madre
seduta
in silenzio
pregare..
e il suo sorriso dolce
mentre andavano assieme
alla Messa

rivede
il padre quella sera
che, tornato infuriato dal lavoro,
si era messo a leggere il vangelo
e mentre scorrevano le pagine
aveva visto anche una lacrima
scorrere dagli occhi

e quella volta
che aveva chiesto scusa alla nonna
e lei non lo aveva rimproverato..
che contento
che contento che ero quel giorno..

ma oggi
cosa cercavo?
cosa stavo inseguendo
cosa volevo?

Per cosa passavano i miei giorni?
Le mie ore
gli attimi, il mio tempo?

Quel giorno alzai gli occhi al cielo
e qualcosa successe..

[continua... ]

martedì 22 maggio 2007

La battaglia interiore.. 3^ parte

La povera anima
circondata dal vuoto
istruita da parole oscure
non parla
spenta e informe
si chiude..

il cuore
non respira
non si eleva
non canta..
deve sopravvivere
e inizia a guardare al mondo
con sospetto
con paura

Sola
diviene dio di se stessa
senza speranza
senza aiuto
è arida
assetata
ha bisogno di vita
la desidera con forza, con violenza

inizia a cercarla
nei soldi, nel sesso, nel successo della vita

ma tutto questo
non disseta il fuoco
il bruciore che ha dentro
l'aridità
il vuoto

l'altro
che non è mai come desidera
è incolpato della propria sofferenza
il denaro
che non è mai sufficiente
è quello che gli manca per essere felice

la sete
diviene cronica
e il bruciore
insopportabile

eppure la nostra anima
disperata
indurita

improvvisamente
ha un ricordo..

[continua.. ]

lunedì 21 maggio 2007

La battaglia interiore.. 2^ parte

L'anima
giaceva a terra immobile
mentre una palude fetida
iniziava lentamente a sommergerla
avanzava..
la trascinava lentemente
la risucchiava piano piano

l'anima
circondata da nuvole nere
e un odore nauseabondo
si assopiva
si spegneva
senza forza
senza ardore
lasciava passare il tempo senza alcun gemito
senza alcun suono


attorno voci
dai contorni mai chiari
sussurravano
"che schifezza sei"
"come può amarti qualcuno?"
"nessuno può salvarti"
"che fallito, che misero"

L'anima
con il capo basso
impotente
ascolta..

Chi ti salverà
piccola anima?

[continua.. ]

domenica 20 maggio 2007

La battaglia interiore..

Suona il tamburo e tremano le case attorno
le granate volano come pioggia
e il cielo è coperto di nubi nere
cariche di zolfo e fuoco
il nemico attacca con durezza
e violenza terrificante
volano aquile nere e corvi tenebrosi
che cavano gli occhi
e strappano il cuore
avanzano uomini oscuri
armati di mazze
ed occhi iniettati di sangue

Il momento è terribile
per l'anima
che si prepara all'attacco del nemico
il nemico passa
e l'anima resiste
combatte con coraggio
con braccio fermo respinge i primi attacchi
ma è debole..
è molto debole..

Il nemico avanza e non si ferma
dove passa resta il vuoto
il nulla
solo morte, buio, disperazione

L'anima non si arrende
ma fatica
fatica molto..
non alza gli occhi al cielo
vuole fare da sola
vuole sconfiggere il nemico
con la sua sola virtù
con le sue forze, il suo coraggio
il suo orgoglio

Il nemico circonda l'anima stolta
la assedia, la mette all'angolo
e la prende
la soffoca
e la lascia sola
stordita
triste
muta

Riuscirà l'anima del nostro cristiano
a rialzarsi?

[continua..]

sabato 19 maggio 2007

Dare la vita..

Dare la vita..
donare del tempo gratuitamente
compiere una buona azione
anche dura, faticosa
per un'altra persona
senza volere nulla
nemmeno un grazie
nemmeno un cenno di saluto
è un dono grande di Dio

Dare la vita..
dare alla luce un bimbo
e amarlo
e amare la moglie che lo ha partorito
con fatica
sono doni immensi di Dio
da chiedere
da chiedere con forza
e con fiducia
che il Signore ti darà il dono giusto
nel momento più opportuno!

venerdì 18 maggio 2007

Dove sei Signore?

Qualche volta il Signore
si nasconde..

rimane in silenzio
muto
come Gesù quando dorme
mentre la barca dei discepoli
è in balia del vento e delle onde..

Signore! Svegliati!
Stiamo per morire!
gridano i discepoli
e gridiamo noi
quando il nonsenso
o le tenebre, o la tristezza
ci avvolgono..

Non arrenderti!
Continua gridare al Signore
senza tregua, con pazienza

e vedrai il Signore
come sempre
alzarsi
prenderti per mano
con un sorriso
"mio figlio sta crescendo"

giovedì 17 maggio 2007

salute e malattia..

La cosa più importante è avere la salute!

E' il motto che sento spesso
quasi sempre quando parli con la gente
del più e del meno..

La salute del corpo
un corpo sazio
bello, forte, robusto
sano, vigoroso, perfetto

e mai si guarda
alla salute dell'anima..
se l'anima è nella pace
se è serena
se è alla ricerca della giustizia, della bontà
se desidera il bene
se cerca Dio

Perché se cerca Dio
nulla gli toglie la pace
ne salute, ne malattia
ne bene, ne male
e tutto, proprio tutto
è occasione di amore..

mercoledì 16 maggio 2007

Spera in Dio..

Spera in Dio..
abbi fiducia in Lui
metti le tue fatiche nelle Sue mani
lascia riposare il tuo cuore
tra le Sue braccia che consolano
appoggia i tuoi piedi incerti
sulla roccia sicura della Sua Parola
lascia che la mente stanca
ritrovi la pace
nel Suo Signore
e il desiderio di amare
e di essere amati
ancora..

martedì 15 maggio 2007

A Roma..

A Roma
alla Giornata della Famiglia
Family Day

contro nessuno
ma per tutti

per tutti i bimbi
che abbiano una mamma e un papà
per i papà che restino con la mamma
per la mamma che veda tornare alla sera il papà
per il nonno che non venga abbandonato
per la nonna che abbia sempre una spalla
su cui appoggiare il capo
per il ragazzo che possa sperare
di crescere una famiglia stupenda
per la ragazza che abbia fiducia
di poter diventare mamma

Per il Signore
cresciuto in una famiglia
una famiglia contenta
immagine del cielo..

mercoledì 9 maggio 2007

I cristiani nel mondo

I cristiani non si differenziano dal resto degli uomini
né per territorio, né per lingua, né per consuetudini di vita.
Infatti non abitano città particolari,
né usano di un qualche strano linguaggio,
né conducono uno speciale genere di vita.

La loro dottrina non è stata inventata per riflessione
e indagine di uomini amanti delle novità,
né essi si appoggiano, come taluni,
sopra un sistema filosofico umano.

Abitano in città sia greche che barbare,
come capita, e pur seguendo nel vestito,
nel vitto e nel resto della vita le usanze del luogo,
si propongono una forma di vita meravigliosa e,
per ammissione di tutti, incredibile.

Abitano ciascuno la loro patria, ma come forestieri;
partecipano a tutte le attività di buoni cittadini
e accettano tutti gli oneri come ospiti di passaggio.
Ogni terra straniera è patria per loro,
mentre ogni patria è per essi terra straniera.

Come tutti gli altri si sposano e hanno figli,
ma non espongono i loro bambini.
Hanno in comune la mensa, ma non il talamo.
Vivono nella carne, ma non secondo la carne.

Trascorrono la loro vita sulla terra,
ma la loro cittadinanza è quella del cielo.
Obbediscono alle leggi stabilite, ma,
con il loro modo di vivere, sono superiori alle leggi.

Amano tutti e da tutti sono perseguitati.
Sono sconosciuti eppure condannati.
Sono mandati a morte, ma con questo ricevono la vita.
Sono poveri, ma arricchiscono molti.
Mancano di ogni cosa, ma trovano tutto in sovrabbondanza.

Sono disprezzati, ma nel disprezzo trovano la loro gloria.
Sono colpiti nella fama e intanto si rende testimonianza alla loro giustizia.
Sono ingiuriati e benedicono, sono trattati ignominiosamente e ricambiano con l'onore.

Pur facendo il bene, sono puniti come malfattori;
e quando sono puniti si rallegrano, quasi si desse loro la vita.
I giudei fanno loro guerra, come a gente straniera,
e i pagani li perseguitano.
Ma quanti li odiano non sanno dire il motivo della loro inimicizia.

In una parola i cristiani sono nel mondo
quello che è l'anima nel corpo.
L'anima si trova in tutte le membra del corpo
e anche i cristiani sono sparsi nelle città del mondo.

L'anima abita nel corpo, ma non proviene dal corpo.
Anche i cristiani abitano in questo mondo,
ma non sono del mondo.
L'anima invisibile è racchiusa in un corpo visibile,
anche i cristiani si vedono abitare nel mondo,
ma il loro vero culto a Dio rimane invisibile.

La carne, pur non avendo ricevuto ingiustizia alcuna,
si accanisce con odio e muove guerra all'anima,
perché questa le impedisce di godere dei piaceri sensuali;
così anche il mondo odia i cristiani
pur non avendo ricevuto ingiuria alcuna,
solo perché questi si oppongono al male.

Sebbene ne sia odiata, l'anima ama la carne e le sue membra,
così anche i cristiani amano coloro che li odiano.
L'anima è rinchiusa nel corpo,
ma essa a sua volta sorregge il corpo.

Anche i cristiani sono trattenuti nel mondo come in una prigione,
ma sono essi che sorreggono il mondo.
L'anima immortale abita in una tenda mortale,
così anche i cristiani sono come dei pellegrini
in viaggio tra cose corruttibili,
ma aspettano l'incorruttibilità celeste.

L'anima, maltrattata nei cibi e nelle bevande,
diventa migliore.
Così anche i cristiani, esposti ai supplizi,
crescono di numero ogni giorno.
Dio li ha messi in un posto così nobile,
che non è loro lecito abbandonare.

Dalla «Lettera a Diogneto» (Capp. 5-6; Funk, pp. 397-401)


martedì 8 maggio 2007

Dio esiste

Dio esiste
è buono più di una madre che allatta
più buono di un padre che vede il figlio nascere
e di un bimbo che dorme sereno tra le sue braccia

Dio ti cerca
vuole essere amore per te
l'amore che cerchi
lui lo ha preparato per te
dall'eternità..

Dio ti aspetta
e tu lo puoi incontrare sempre
nella Preghiera
nell'Eucarestia
nella Confessione
nella Comunità Cristiana
nell'amore

Perché dove c'è amore
lì c'è Dio

domenica 6 maggio 2007

Dio al centro

Al centro Dio..
al centro la bellezza
al centro l'amore senza confini
senza se.. senza ma..
l'amore sempre
nel bene e nel male
al centro la misericordia
il perdono
l'amicizia
il benedire
cioé il parlare bene degli altri
cioé il parlare bene della tua storia
così com'è

Al centro Dio
e tutto diviene grande
immenso, infinito, splendido
nuovo, possibile

al centro Dio
e torna la gioia..

sabato 5 maggio 2007

la coerenza..

La coerenza
credo sia la rovina di molti cristiani
che perdono la fede
di fronte alla loro realtà,
a ciò che sono,
dei poveri peccatori
bisognosi di misericordia sempre
ogni giorno
ogni momento
ogni istante di vita..

Ti vedi misero
incoerente
peccatore

Ma perché Gesù è venuto?
Per chi Gesù è venuto?
Perché ha subito una tale morte?
Così terribile?

Non è venuto Gesù forse per i peccatori?
Per gli incoerenti che desiderano il bene
ma compiono ogni giorno il male?

Chi davanti alla Parola di Dio
può dire "io la compio perfettamente"!?
O chi può scagliare la pietra
contro l'adultera e dire
"io non ho peccato"!?

Liberami Signore dal male
ma che io non dubiti mai
del tuo amore!!!!

venerdì 4 maggio 2007

Non sia turbato il vostro cuore

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Non sia turbato il vostro cuore.
Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me.
Nella casa del Padre mio vi sono molti posti.
Se no, ve l'avrei detto.
Io vado a prepararvi un posto;
quando sarò andato e vi avrò preparato un posto,
ritornerò e vi prenderò con me,
perché siate anche voi dove sono io.
E del luogo dove io vado, voi conoscete la via».
Gli disse Tommaso:
«Signore, non sappiamo dove vai
e come possiamo conoscere la via?».
Gli disse Gesù:
«Io sono la via, la verità e la vita.
Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me».

Gv 14, 1-6

giovedì 3 maggio 2007

Al di sopra di tutto

Al di sopra di tutto poi vi sia la carità,
che è il vincolo di perfezione.
E la pace di Cristo regni nei vostri cuori,
perché ad essa siete stati chiamati in un solo corpo.

E siate riconoscenti!

La parola di Cristo dimori tra voi abbondantemente;
ammaestratevi e ammonitevi con ogni sapienza,
cantando a Dio di cuore e con gratitudine salmi,
inni e cantici spirituali.
E tutto quello che fate in parole ed opere,
tutto si compia nel nome del Signore Gesù,
rendendo per mezzo di lui grazie a Dio Padre.


Col 3,14-17

mercoledì 2 maggio 2007

Maggio..

il mese di Maria
il mese della preghiera
il mese del Rosario
il mese della bellezza e dei fiori
il mese che inizia con la festa di San Giuseppe
lo sposo di Maria..

che bello che sia così
il Padre, il Figliolo
e lo Spirito Santo
hanno onorato San Giuseppe
come marito
unendolo alla moglie
all'inizio
di questo santo mese..

martedì 1 maggio 2007

San Giuseppe lavoratore

Nel casolar di Nazareth
un Operaio santo
col Figlioletto accanto
col Paradiso in cor
sacrò il lavor!

di papa Leone XIII



O San Giuseppe,
padre putativo di Gesù
e sposo purissimo di Maria,
che a Nazareth hai conosciuto la dignità
e il peso del lavoro,
accettandolo in ossequio alla volontà del Padre
e per contribuire alla nostra salvezza,
aiutaci a fare del lavoro quotidiano un mezzo di elevazione;
insegnaci a fare del luogo di lavoro una 'Comunità di persone',
unita dalla solidarietà e dall'amore;
dona a tutti i lavoratori e alle loro famiglie,
la salute, la serenità e la fede;
fa che i disoccupati trovino presto una dignitosa occupazione
e che coloro che hanno onorato il lavoro per una vita intera,
possano godere di un lungo e meritato riposo.

Te lo chiediamo per Gesù, nostro Redentore,
e per Maria,
Tua castissima Sposa e nostra carissima Madre.
Amen

(preghiera a San Giuseppe
in occasione del 1° maggio
autore a me sconosciuto)